Dopo ricerche pluridecennali confluite, dapprima nella tesi di dottorato (Università del Salento), poi in numerosi saggi, conferenze e interventi in convegni nazionali e internazionali, l’Autrice, in questo volume, analizza capillarmente la pittura monumentale della Capitanata medievale dal X al XV secolo, considerando anche i dipinti rupestri, privilegiando i casi meno noti e quelli inediti, chiarendone i rapporti con quei territori che dialogarono con essa sotto il profilo geografico, politico, storico, culturale e religioso. I siti vengono catalogati secondo uno schema cronologico e topografico che prende le mosse dal Gargano, fulcro della religiosità della regione, con l’importante santuario di san Michele a Monte Sant’Angelo e i numerosi monasteri sorti lungo le principali vie percorse dai pellegrini. Un patrimonio spesso cancellato dalle trasformazioni architettoniche subite dalle chiese nel corso dei secoli ma che, dopo attente osservazioni e pazienti sopralluoghi, l’autrice ricostruisce attraverso le vicende di cicli pittorici, talvolta drammaticamente frammentari, ma fondamentali per alcune caratteristiche formali o iconografiche, gettando nuova luce sulla ricerca di settore, che era solita privilegiare solo i contesti più appariscenti, offrendo, invece, una lettura ben contestualizzata che evidenzia un panorama ricco e articolato, sottolineando la centralità del territorio della Capitanata nel Medioevo.
Dettagli
Formato: cm 24x31
Pagine: 168
Illustrazioni: 167 a colori, 5 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-395-9
Anno di pubblicazione: 2019