La Via Francigena della Capitanata

Un percorso per lo sviluppo locale

Edizione riservata

Vincenzo Vecchione
Luigi Longo

Il progetto di ricerca per il recupero e la valorizzazione del tratto della “Via Francigena del Sud” in Capitanata è orientato prevalentemente alla promozione del territorio attraverso la valorizzazione e la gestione del suo patrimonio materiale e immateriale. Il percorso della Via Francigena della Capitanata, proposto in questo volume, ha interessato le strade rurali e religiose; ha attraversato territori e paesaggi rurali e urbani senza alterarne gli equilibri territoriali e ambientali; ha recuperato i tracciati storici; ha valorizzato i borghi rurali e i territori religiosi; ha intrecciato i beni culturali; ha unificato le diverse configurazioni territoriali della Provincia di Foggia (Subappennino, Tavoliere e Gargano); ha innervato la pianificazione territoriale e paesistica provinciale e regionale; ha proposto una strategia di governance territoriale per la realizzazione del percorso a partire dal tratto fondante del percorso, dato dall’area del Gargano, con la presenza di nodi forti come San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo; ha avanzato una lettura nuova di sviluppo territoriale locale, come la poligonale dei borghi, la rete dei Comuni-nodi e gli agenti strategici della Via Francigena. L’individuazione del percorso è stata preceduta da un’ampia e approfondita riflessione teorico-metodologica, che ha riguardato i modelli di sviluppo socioeconomico e i limiti della crescita, il ruolo delle identità locali, delle istituzioni (formali e sostanziali) e dei sistemi sociologici, nonché la funzione della mobilità lenta e delle reti e degli assi strategici nello sviluppo turistico e territoriale.