campagna fotografica diMimmo Attademo
La mostra, realizzata con fondi dell’Unione Europea in un rapporto di stretta collaborazione tra la Comunità Montana del Gargano e il Centro di Studi Micaelici e Garganici, emanazione del Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell’Università di Bari, si propone di offrire un itinerario sintetico ma accattivante attraverso i tempi e i luoghi legati alla presenza dell’arcangelo Michele, con particolare riferimento al santuario del Gargano e alle località circostanti collegate dalle strade della devozione e del pellegrinaggio: Monte Sant’Angelo, Siponto, Pulsano...
... Oggetto principale dell’intervento era ed è il santuario di S. Michele con tutto ciò che nel tempo si è mosso attorno ad esso. Ma la presenza tra i materiali conservati nelle due raccolte del Lapidario e del Museo Devozionale, di frammenti e testimonianze rivenienti da altri luoghi comunque attratti nell’orbita del Santuario, hanno suggerito di allargare l’ottica alla città di Monte Sant’Angelo ed oltre, sino alle pendici del Gargano.
...si è deciso di privilegiare un filo conduttore diacronico, distinguendo quattro fasi fondamentali nella storia del Santuario e della città - Dalle origini all’alto medioevo, Il medioevo, L’età moderna, Culto e devozione in età contemporanea - e di fornire, di ciascun periodo, un quadro sintetico ma sufficientemente chiaro costruito attraverso i segni lasciati dalla storia: le testimonianze letterarie ed epigrafiche, i resti archeologici e le emergenze monumentali, le opere d’arte, gli arredi liturgici, gli oggetti e le immagini legati alla devozione popolare. Alle coordinate di questa griglia cronologica si intrecciano poi alcune tematiche fondamentali e ricorrenti quali il pellegrinaggio e le sue vie, i rapporti con il potere, i doni e le committenze, gli ex voto.
dall´introduzione di Pina Belli D´Elia
Dettagli
Formato: cm 24x31
Pagine: 328
Illustrazioni: 195 a colori, 137 in bianco e nero
ISBN: 88-8431-023-7
Anno di pubblicazione: 1999