Studiare Ascoli Satriano e il suo territorio in tutti i loro molteplici aspetti fu l’obiettivo principale del Rosario. Con passione civile, amore filiale e acribia scientifica egli ne analizzò storia e tradizioni, ceramica e monetazione, topografia e toponomastica. Il frutto delle sue ricerche, confluito nella sua opera maggiore (Dall’Ofanto al Carapelle. Storia di Puglia dai tempi più vetusti alla costituzione italica, 2 voll., Ascoli Satriano, N. Coluccelli, 1898-1899), fu costantemente ampliato e approfondito in altri scritti (articoli, opuscoli ed opere di minor mole), che spaziano dall’ambito storico al sociale, dal letterario al veterinario, in un’ottica che spesso è transdisciplinare. Questa raccolta antologica, che pure mira a ricostruire la più completa immagine possibile dell’intellettuale ascolano, ne tralascia volutamente le opere più note, offrendo, perciò, ai lettori gli scritti meno conosciuti o più difficilmente reperibili, ad eccezione di alcuni articoli, che, pur interessanti, risultano, purtroppo, ormai introvabili presso qualsiasi biblioteca.
Gli scritti qui pubblicati sono, comunque, ampiamente rappresentativi dei molteplici interessi del loro autore, che passa, senza alcuna difficoltà, dalla lucida analisi delle cause della decadenza pugliese ad accurate indagini di storia locale, come quelle sul castello di Deliceto, sulle origini di Ortanova, su alcuni centri della vicina Irpinia, sugli eventi sismici della Capitanata, su personaggi illustri della Daunia, sulla vita religiosa e civile di Ascoli Satriano, perfettamente inserite, però, nel contesto dei suoi studi sulla civiltà dauna in epoca romana o sul Mezzogiorno borbonico e ben articolate sia con approfondite ricerche sulle nostre tradizioni popolari sia con le sue specifiche conoscenze di zootecnia, pastorizia e veterinaria.
Dettagli
Formato: cm 16,5x23,5
Pagine: 240
Illustrazioni: 8 in bianco e nero
ISBN: 88-8431-175-6
Anno di pubblicazione: 2005