La vita di Vincenzo Angiulli (1747-1819) si snoda tra riformismi, rivoluzioni e restaurazioni. Socio, a soli 23 anni, dell’Accademia Clementina e dell’Istituto delle Scienze di Bologna, nonché professore di matematica nella Reale Accademia della Nunziatella di Napoli, pubblica quel Discorso intorno agli equilibrj, che rappresenta una tappa importante nell’evoluzione della meccanica razionale tra newtoniani e bernoulliani. L’atteggiamento mentale e operativo dell’Angiulli può dirsi caratterizzato dalla ricerca continua di equilibri razionali sul piano fisico, psichico e politico, come traspare dalla sua Orazione funebre in onore di Carlo III e dalla sua memoria difensiva Per i coloni enfiteuti delle terre a coltura, e delle massarie di portata del Tavoliere di Puglia, oltre che dalla sua attività di abile mediatore politico e amministratore dei propri beni all’interno del regime monarchico, repubblicano e napoleonico. Questa anastatica delle sue opere intende offrire, perciò, al lettore gli elementi necessari per apprezzare e vagliare il rilevante contributo che un grande intellettuale dauno ha dato alla diffusione nel Mezzogiorno di quei Lumi di cui tanto esso abbisognava e abbisogna.
Dettagli
Formato: cm 16,5x23,5
Pagine: 344
ISBN: 978-88-8431-215-0
Anno di pubblicazione: 2007