Nonostante i molti vuoti nella sua struttura e i vari danni patiti, Il Giornale Patrio continua a conservare quel valore di importante documento di storia civica che già nel passato gli venne riconosciuto dai pochissimi, tutti della cerchia della casa Villani, che ebbero occasione di conoscerlo.
Esso, difatti, rappresenta l’unica fonte privata di storia foggiana per il lungo arco di tempo che va dal principio del XIX secolo ai primi anni del secolo in corso.
Per un arco di tempo, conviene notare, che a Foggia fu caratterizzato da avvenimenti di grande rilievo e non al solo livello cittadino: basti pensare per tutti alla soppressione della Dogana delle pecore ed all’avvio del tuttora vivace processo di trasformazione del Tavoliere, o all’intensa partecipazione della città ai fatti del 1820, del 1848 e del 1860, oppure al nascere e rinvigorirsi di una profonda coscienza proletaria, espressa con le prime leghe operaie.
Ed è una fonte particolareggiata, minuziosa - talvolta fino al superfluo, va aggiunto - attendibilissima, che tutto annota e registra e che affida al futuro una somma di eventi, di notizie, di situazioni, dalla rilevanza sovente limitata, è vero, ma che, nell’insieme, forniscono un sostanzioso apporto alla conoscenza storica locale, che nessun altro documento noto è in grado di dare.
(Dalla introduzione a Il Giornale Patrio Villani, I, pubblicato nel 1985, in riedizione in questa collana della Biblioteca Provinciale che ospiterà anche un terzo volume con le notazioni diaristiche degli anni 1831-1840, a breve, ed i volumi successivi).
Dettagli
Formato: cm 16,5x23,5
Pagine: 240
ISBN: 978-88-8431-227-3
Anno di pubblicazione: 2007