Puglia di pietre. Territori, materiali, architetture

Apulia in stone. Territory, materials, architecture

a cura di
Domenico Potenza

EUR 28,00

Da sempre la Puglia svolge un ruolo fondamentale nella realizzazione di opere che caratterizzano la storia dell’architettura, in particolar modo nell’uso dei materiali lapidei locali, dalle antiche testimonianze dei dolmen fino ai nostri giorni.
Tutto il territorio di Puglia è segnato dalla forza della pietra e dalla sua capacità di raccontare, attraverso le sue lavorazioni, la storia delle trasformazioni del paesaggio e delle architetture che lo caratterizzano.
Ne sono un valido esempio i resti delle costruzioni greche e romane diffuse sul territorio, e la forza delle opere romaniche in pietra di Trani, l’eleganza ed il virtuosismo del barocco leccese, fino alle sperimentazioni strutturali in pietra di Apricena del progetto di Renzo Piano per l’Aula Liturgica di Padre Pio.
Questa pubblicazione, si presenta come una sorta di possibile itinerario tra alcune delle architetture di questa terra, attraverso le quali esprimere il carattere della Regione nel rapporto strettissimo che, da sempre, lega le pietre alla modificazione del paesaggio.

Puglia, in the history of architecture, has always played a key role in construction of significant works, from ancient dolmen up to modern times, demonstrating, in particular, exceptional use of local stone materials.
The entire territory of Puglia is marked by the strength of stone and its ability to tell, by how it is processed, the story of how landscape is transformed and how architecture distinguishes it.
Valid examples are the remains of Greek and Roman constructions distributed over the territory, the strength of Romanesque works in Trani stone, the elegance and virtuosity of Lecce Baroque, up to the structural experimentation of Apricena stone in Renzo Piano’s project for the Padre Pio Liturgical Hall.
This publication offers a possible itinerary through several of the architectural moments offered by this region, expressing the character of this area and the constant close present and past ties that bond stone to modifications in landscape.