contributi di Maria Luisa Nava
Francesco Rossi
Le stele istoriate conservate nel Museo di Trinitapoli sono state raccolte negli anni dai Soci dell’Archeoclub di Trinitapoli che, animati dalla passione per l’archeologia e la storia della loro terra, con animo disinteressato, grande attenzione e pazienza certosina, hanno battuto le aree in cui si estendeva l’antica Salapia, salvando da sicura dispersione e distruzione i monumenti per depositarli nel Museo, in modo che potessero essere conservati e fruiti dal pubblico.
È proprio grazie all’opera meritoria di questi appassionati che si è venuto così a costituire un rilevante complesso che si presenta come il più numeroso, dopo la collezione di stele del Museo di Manfredonia.
Il catalogo contiene l’edizione completa delle stele custodite nel Museo, rimaste sinora inedite, il cui studio ha permesso di meglio definire le caratteristiche della fabbrica di Salapia, l’officina che segue per importanza, nell’antichità, quella di Siponto nella produzione di questi monumenti e della quale il volume analizza gli aspetti peculiari e distintivi.
Il lavoro è poi completato da un approfondimento che presenta la sintesi delle conoscenze attuali sul centro antico di Salapia, inquadrandolo nel panorama della cultura indigena della Daunia.
Dettagli
Formato: cm 16x24
Pagine: 144
Illustrazioni: 9 a colori, 251 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-462-8
Anno di pubblicazione: 2011