«Il nostro tempo, con l’orizzontale appiattimento linguistico e culturale, l’eccessiva esaltazione del presente e il rivoluzionario progresso della scienza e della tecnica, potrebbe essere la più seria minaccia per i dialetti. Con la scomparsa degli oggetti tradizionali, legati a usi e mestieri millenari (e ora, nel migliore dei casi, relegati in qualche museo etnografico), certamente si perderanno anche le parole che li designavano. (...) Se è vero che oggi è quasi scomparso tra gli insegnanti il pregiudizio per la “malerba dialettale”, è altrettanto vero che il dialetto è assai meno parlato.
Non di rado, laddove i bisnonni conoscevano solo o quasi solo il dialetto e i nonni hanno bene o male appreso l’italiano e continuano ad esprimersi in dialetto, i nipoti parlano l’italiano regionale o meglio locale – che spesso non è poi così distante dalla lingua omogenea televisiva – e non comprendono il dialetto dei nonni. È forse questo il giusto prezzo per la tanto auspicata unità linguistica nazionale.»
(Francesco Granatiero)
A oltre mezzo secolo dal
Vocabolario dei Dialetti Salentini di Gerhard Rohlfs (München 1958), che esplorava il Sud della Puglia, ecco ora il
Vocabolario dei Dialetti Garganici, secondo dizionario pugliese di area, che invece scava nel Nord della regione. Dal ‘tacco’ allo ‘sperone’ d’Italia, dall’area meridionale estrema all’area meridionale intermedia. Il Gargano, che interessa solo sedici comuni – seppure indagati a fondo, nelle diverse frazioni e nelle varianti più o meno rustiche dei dialetti –, non ha certo la complessità storico-linguistica del Salento, tuttavia, a dispetto della conformazione geografica, non è comunque un’area unitaria o di semplice definizione, delineandosi al contrario come un importante crocevia linguistico. Basti dare un’occhiata alle innumerevoli e tutt’altro che definitive classificazioni fornite dai diversi studiosi.
Il vocabolario di Granatiero rappresenta, per ampiezza e profondità di scavo, oltre che per ricchezza di raffronti regionali ed extraregionali, un sorprendente punto di arrivo e insieme un formidabile strumento scientificamente fondato e imprescindibile per chiunque voglia approfondire lo studio di questa meravigliosa terra di Puglia.
INDICE
7 Introduzione
7 Generalità
9 I dialetti garganici
12 Fonti e metodo
18 Bibliografia
22 Sigle e fonti bibliografiche
28 Tavola delle località esplorate
29 Abbreviazioni
31 Trascrizione fonetica
33 Note di grammatica
33 1. Fonetica
38 2. Morfologia
42 3. Sintassi
44 4. Formazione delle parole
53 Vocabolario
Dettagli
Formato: cm 16,8x24
Pagine: 1024
Illustrazioni: 127 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-344-7
Anno di pubblicazione: 2012