con un saggio introduttivo di Domenico L. GiacovelliPer difetto di conoscenza e di divulgazione, i materiali che oggi costituiscono il patrimonio orafo e argentario del santuario della Mater Domini sono rimasti a lungo nell’oblio di una sacra e devotissima grotta. Eppure questi argenti, legati a una probabile apparizione della Vergine, sono una testimonianza feconda e incontrovertibile della devozione e della spiritualità della terra di Laterza in un arco di tempo compreso tra il XVII e il XX secolo, ovvero tra il gusto barocco e i principi revivalistici e con anche qualche esempio modernista. Nel contempo, questa raccolta, piccola ma selezionata, attesta in maniera soddisfacente l’attività di una produzione artistica tra le più nobili dell’ingegno anche in ragione del fatto che i suoi artefici, in ragione dell’identificazione dei punzoni, furono per la maggior parte della città di Napoli, la cui fama travalicava i confini del Regno.
Indice
7 ‘Gli comparve la B. Vergine col Bambino Gesù, con torcia accesa nella mano’
Appunti su un errore interpretativo all’origine della moderna iconografia laertina della Mater Domini
Domenico L. Giacovelli
25 Doni d’argento
per il santuario della Mater Domini di Laterza
Giovanni Boraccesi
Dettagli
Formato: cm 24x31
Pagine: 80
Illustrazioni: 79 a colori, 3 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-497-0
Anno di pubblicazione: 2012