Questo catalogo, pubblicato in occasione della mostra ‘Emanuele Cavalli nelle collezioni pugliesi’, intende esplorare, insieme alla particolare concezione della pittura di Emanuele Cavalli, esponente di punta del tonalismo e della Scuola Romana, anche lo stretto rapporto che l’Artista ebbe con la sua terra d’origine.
Nato a Lucera (in provincia di Foggia) nel 1904, Emanuele Cavalli si trasferì giovanissimo a Roma, dove si formò alla scuola di Felice Carena, diventando ben presto protagonista della vita culturale e artistica della Capitale. Soggiornò anche in Francia, a Parigi, dove stabilì contatti con De Chirico, Savinio, De Pisis ed espose al Salon Bovy con Fausto Pirandello e Francesco Di Cocco.
Tenne la sua prima mostra personale a Bari, nel 1930, e in Puglia tornò ad esporre con regolarità fino agli anni Settanta.
Tra il 1931 e il 1933 partecipò all’elaborazione e all’affermazione, con Giuseppe Capogrossi e Corrado Cagli, di quel particolare indirizzo estetico chiamato “tonalismo” che introdusse una ventata di novità nel panorama artistico romano e nazionale.
Nel 1933 firmò, con Capogrossi e Melli, il Manifesto del Primordialismo Plastico, che accentuò il dato spirituale e astratto della ricerca pittorica.
Partecipò fin dal 1926 a quasi tutte le edizioni della Biennale di Venezia e, dal 1931, alle esposizioni della Quadriennale di Roma.
Nel 1945 si trasferì a Firenze, dove insegnò Pittura all’Accademia di Belle Arti. Dopo il 1949 attraversò un periodo di crisi, anche perché molti dei suoi amici avevano intrapreso la strada della pittura astratta e informale, che colmò dedicandosi all’altra sua grande passione, la fotografia.
Nel 1960 ottenne l’insegnamento alla Scuola libera del nudo dell’Accademia di Firenze e continuò fino alla sua morte, avvenuta a Firenze nel 1981, a sviluppare con coerenza le meditazioni sul colore e sulla figurazione iniziate negli anni Trenta.
Indice
Presentazioni
7 Francesco Andretta
Presidente Accademia di Belle Arti di Foggia9 Saverio Russo
Presidente Fondazione Banca del Monte di Foggia11 Federica Elisabetta Triggiani
Assessore alla Cultura del Comune di Lucera Introduzione
13 Note intorno a Emanuele Cavalli
Pietro Di Terlizzi
Direttore Accademia di Belle Arti di Foggia Saggi Critici15 La realtà della pittura
Romeo D’Emilio27 La pittura meditata di Emanuele Cavalli nelle collezioni pugliesi
Gaetano Cristino37 Emanuele Cavalli, pittore dell’assolutezza del colorito
Alberto Dambruoso41 Emanuele Cavalli e la “piccola patria”
Giuseppe Trincucci Opere in mostra49 Gli esordi
61 Paesaggi
83 Ritratti e figure
105 Monotipi
113 Nature morte
Apparati145 Manifesto del Primordialismo Plastico
147 Antologia della critica
155 Notizie biografiche
157 Mostre personali e collettive
159 Bibliografia essenziale
Dettagli
Formato: cm 21x28
Pagine: 160
Illustrazioni: 84 a colori, 10 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-650-9
Anno di pubblicazione: 2016