Il cantiere dei sogni
Alle sorgenti del sacro nella Puglia del sole e del sale.
EUR 24,79


Fra Capitanata e Terra di Bari, lì dove la piana verdeggiante del Tavoliere incontra le acque policrome delle Saline e l’azzurro marezzato dell’Adriatico, una pennellata di bianco viene a completare questa fiabesca tavolozza di colori: sono le piccole candide case di Trinitapoli che, quasi a volersi sdraiare al sole, rubano spazio al verde circostante dell’erba e delle foglie.
Su di esse si staglia la facciata luminosa della Chiesa Madre, che si esalta nel suo biancore allorchè le fa da sfondo un cielo cobalto. Il grande cineasta Tonino Guerra l’ha definita “Il gigante sacro dalla cui cima si sente tossire il Signore”.
Nel corso dell’Ottocento l’intera comunità cittadina si affannò per la realizzazione di questo Tempio: ma le difficoltà e gli ostacoli e i progetti e le discussioni furono tali e tanti che per decenni si guardò all’avvio dei lavori come al “cantiere dei sogni”.
Finalmente realizzata, la nuova chiesa offrì una sede più prestigiosa all’Arcipretura di Trinitapoli, di cui si esaminano le origini cinquecentesche e i suoi legami con l’antica diocesi di Salpi.
Con l’indagine sull’episcopato salpitano, documentato sin dal IV secolo, il nostro viaggio a ritroso giunge alle sorgenti del sacro, ai primi tempi cioè della diffusione del Cristianesimo in questo angolo della Puglia.
Per poi ritornare al presente ricordando che oggi un vescovo “titolare” di Salpi lavora in terra di missione: la secolare memoria storica della diocesi salpitana si snoda, dunque, tra la piana del Tavoliere e la cordigliera delle Ande in America latina.
Dettagli
Formato: cm 24x31
Pagine: 112
Illustrazioni: 38 a colori, 57 in bianco e nero
ISBN: 88-8431-029-6
Anno di pubblicazione: 2000

Argomenti:  Paesi e territorio