L'assistenza sanitaria nella transumanza in Capitanata
|
EUR 14,00 |
|
L’assistenza sanitaria nella transumanza tra Abruzzo e Puglia è strettamente collegata ad alcuni aspetti particolari relativi al tempo, allo spazio ed ai soggetti impegnati. Si delinea, pertanto, una problematica di ampia portata, soprattutto da un punto di vista organizzativo. Ancor prima della Dogana delle pecore avviata con gli statuti di fondazione di Giovanna II del 1423 e quelli di Alfonso del 1447, i proprietari di pecore le trasportano, per evidenti necessità, nei pascoli invernali. Dal 1549 vengono stabiliti percorsi e tempi. Le greggi iniziano il loro cammino non prima del 15 settembre, soprattutto dalle città dell’Aquila, di Sulmona e di Castel di Sangro. Non vi è l’autorizzazione ad attraversare il fiume Biferno, posto al confine tra Abruzzo e Capitanata, prima del 15 ottobre, ed il fiume Fortore, al confine settentrionale del Tavoliere, prima del 1 novembre. Il calendario doganale prevede un tempo di spostamento tra sei ed otto settimane, dipendente dalle vie percorse, più o meno lunghe, che possono arrivare ad oltre 200 Km. Il tempo medio per ogni gregge è di circa venti giorni. I tratturi, dei quali 15 sono i principali, larghi 111 passi, si estendono per 1.360 Km, variando da un minimo di 27 ad un massimo di 244. I più importanti collegano tra loro città grandi come Foggia con Celano, Foggia con L’Aquila, Candela con Pescasseroli, Lucera con Castel di Sangro, Melfi con Castellaneta. Dettagli
Formato: cm 16,5x23,5 Pagine: 96 Illustrazioni: 19 in bianco e nero ISBN: 978-88-8431-251-8 Anno di pubblicazione: 2007 |