Lo spreco necessario
Il lusso nelle tombe di Ascoli Satriano
EUR 6,00


Guida alla mostra


Il perché di una mostra

L’esposizione presso il Polo Museale di S. Maria del Popolo del prestigioso complesso di marmi policromi del primo ellenismo restituiti, dopo le complesse vicende di scavo clandestino e esportazione illegale, al patrimonio culturale della Nazione, ha costituito un momento importantissimo per la storia di Ascoli Satriano.
I ‘grifoni’ come riflesso e consacrazione della legalità; l’insieme dei vasi come restituzione di un’eccezionale tomba depredata; la città di Ascoli come terra di saccheggio di bellezze straordinarie per rarità, unicità, esclusività hanno indubbiamente costituito uno dei fenomeni più interessanti del processo di crescita di immagine di una città.
Le belle Nereidi dipinte, i grandi vasi marmorei e la lussureggiante furia degli alati Grifoni, non più oggetto di una complessa transazione tra Stati, sono ora fonte di piacere edonistico: la bellezza, il lusso sono qui e da qui sono partiti.
Da questa riflessione e dall’idea della categoria di lusso nella città nota soprattutto per le belle pavimentazioni di ciottoli di fiume è partita l’idea della mostra.
La dimensione emozionale suscitata dai grifoni e dal complesso apparato di vasi marmorei è solo l’effetto di una brillante operazione di ricucitura alla storia delle genti del Carapelle?
Possiamo immergerci nel lusso di beni esclusivi in questa terra?
Abbiamo tentato di dare una risposta, ripercorrendo il cammino dell’archeologia ascolana attraverso le espressioni funerarie.
Spetta al visitatore evocare il significato del lusso, riflettere sull’identità di soggetti lontani, superare la dimensione onirica dell’effetto grifoni per capire immagini e linguaggio della lunga storia di Ascoli tra la fine del V e il I secolo d.C.

Marisa Corrente
Dettagli
Formato: cm 16,5x21
Pagine: 24
Illustrazioni: 40 a colori
Copertina: autocopertinato
ISBN: 978-88-8431-437-6
Anno di pubblicazione: 2011