Alessio De Marchis e i pittori di paesaggio a Roma tra Sei e Settecento
EUR 28,00


contributi di
Nuccia Barbone Pugliese
Claudio Maggini
Maria Pia Pettinau Vescina
Angela Laterza
Anna Scagliarini

schede di
Nuccia Barbone Pugliese
Andrea Donati
Lidia Palmiotti
Francesco Petrucci


Nello scenario artistico tra Sei e Settecento il paesaggio diventa grande protagonista, evocando la storia attraverso le sue rovine, citando la letteratura e divenendo imponente scenografia di racconti, suscitando in chi guarda sogni ed emozioni.
La mostra della Galleria Nazionale della Puglia si concentra su un autore, Alessio De Marchis, che del paesaggio ha fatto la sua cifra, e con esso indaga il percorso di quegli artisti che lo hanno ispirato.
Alessio De Marchis, ad appena diciassette anni, si trasferì a Roma per specializzarsi nel disegno presso Rosa da Tivoli. Qui a Roma realizzò gran parte dei disegni che ritraggono scene e ambienti della campagna romana e della stessa Roma. In questo stesso periodo si collocano i quaranta disegni conservati presso l’Istituto nazionale per la grafica di Roma, quelli di Londra, di Parigi, di New York, di Bassano e Urbino. ...

dalla presentazione di
Fabrizio Vona
Direttore del Polo Museale della Puglia
Dettagli
Formato: cm 24x31
Pagine: 96
Illustrazioni: 49 a colori, 15 in bianco e nero
ISBN: 978-88-8431-622-6
Anno di pubblicazione: 2016

Argomenti:  Arte storia architettura