Troia nel primo millennio
a cura di Jean-Marie Martin Saverio Russo |
EUR 42,00 |
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Troia compie mille anni. È un evento memorabile per la città e per la comunità tutta. Sono stati documentati mille anni di storia, probabilmente preceduti da molti altri secoli che aspettano solo di essere sondati. Tanti sono stati gli autori che nel corso dei secoli hanno raccontato, sin dai suoi albori, le vicende storiche della nostra città. Proprio per l’estrema varietà di tali fonti, abbiamo ritenuto doveroso fare il punto delle conoscenze fino ad oggi accumulate e riconosciute. Il compito di rileggere i mille anni della città non poteva che essere affidato al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia nella persona del prof. Saverio Russo, ordinario di Storia Moderna, che ha ideato e coordinato l’intero progetto, affidando i diversi periodi storici in esame ad autori con specifiche competenze, curando inoltre personalmente la seconda parte della presente opera. Un ringraziamento sentito va ai curatori e a tutti gli autori dei vari capitoli del volume che stringete tra le mani, con una menzione speciale per il prof. Jean-Marie Martin, studioso di fama internazionale che si è occupato della cura e della stesura di gran parte della sezione dedicata al Medioevo. Non si possono dimenticare i tanti studiosi autoctoni che nel corso dei secoli hanno contribuito a tramandare fatti e vicende di questa nostra millenaria comunità. Il patrimonio di informazioni di cui disponiamo dimostrano che il contributo di ciascuno è fondamentale: più persone partecipano alle ricerche, più conoscenze verranno alla luce e meglio comprenderemo il nostro prezioso passato. È con grande piacere ed immenso orgoglio che consegniamo ai nostri concittadini, agli appassionati e agli studiosi questo volumi, che non sono solo una sintesi storica, ma rappresentano un tributo a quanti hanno concorso con passione e impegno a trasmettere ai posteri i nostri mille anni, con l’augurio e l’auspicio di altrettanti di luminosa, pacifica e civile convivenza. [ Avv. Leonardo Cavalieri, Sindaco di Troia ] Essere orgogliosi e profondamente innamorati della nostra terra è il risultato della presenza in essa di una entità umana originale e duratura, e non parliamo di un secolo o poco più. Dal 1019 al 2019 sono trascorsi mille anni, quasi sicuramente anticipati da moltissimi altri, e la disanima di un così lungo periodo di tempo, per rimarcare la diversità storica e culturale della nostra città, precocemente coinvolta e protagonista di innumerevoli mutamenti fisici, demografici, religiosi, economici, delle varie espressioni artistiche dell’Italia meridionale e non solo, meritava la cura autorevole del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia nella persona del prof. Saverio Russo, ordinario di Storia Moderna, che ha ideato e coordinato l’intero progetto del cospicuo volume sul millennio di Troia. Un grazie di cuore agli autori e a tutti i curatori dei diversi periodi in cui è stata suddivisa l’opera, con un commosso ricordo della prof.ssa Pina Belli D’Elia, che i curatori del volume hanno voluto celebrare riproponendo alcuni suoi scritti su Troia. La riconoscenza più sentita e calorosa al prof. Jean-Marie Martin, studioso di fama internazionale che si è occupato della stesura di buona parte della sezione dedicata ai cinque secoli del Medioevo. La riuscita di quanto oggi è consegnato a noi tutti e alle nostre future generazioni è, altresì, merito di tutti gli studiosi della nostra città, a cui va un grazie eterno, che hanno contribuito a perpetuare accadimenti ed eventi di questi mille anni; proseguire nella ricerca di nuovi capitoli del nostro lunghissimo cammino di comunità è il presupposto per penetrare sempre più profondamente nel vissuto della nostra città, ma anche per far germogliare nuovi flirt tra essa e futuri cultori della storia locale. Grazie all’editore Claudio Grenzi, amante non segreto del patrimonio artistico e culturale di Troia, del quale, ancora una volta, apprezziamo la professionalità e la cura del suo lavoro. Troia festeggia mille anni e con essa noi tutti suoi cittadini, come ad una mamma bella, amorevole, meravigliosa e mitica siamo riconoscenti e le auguriamo che la sua stella brilli ancora per tantissimi secoli, riservando ai suoi figli il valore della fratellanza tra di loro e con tutte le donne e gli uomini di ogni razza, colore e religione. [ Dott. Fausto Aquilino, Assessore alla cultura ] Indice Parte I · Medioevo 11 Premessa Jean-Marie Martin 13 Introduzione Jean-Marie Martin 13 La documentazione 15 L’ambiente geografico 17 Prima di Troia La Daunia antica e la crisi dell’alto Medioevo Jean-Marie Martin, Pasquale Favia 17 L’Antichità 17 La ricerca archeologica su Aecae e il suo territorio 21 La crisi dell’alto Medioevo 22 Fra Aecae e Troia, fra Daunia e Capitanata: analisi archeologica del comprensorio nord-apulo nell’alto Medioevo 27 La fondazione di Troia nel 1019 Jean-Marie Martin 27 La Capitanata 28 Troia 28 Il documento di fondazione 29 I limiti del territorio 29 La città bizantina 31 Dall’età bizantina all’epoca normanna La valorizzazione del territorio xi-xii secolo Jean-Marie Martin, Pasquale Favia 31 L’ambiente della prima età normanna 32 L’organizzazione politica 33 La valorizzazione 33 San Lorenzo in Carminiano e Foggia 34 La parte occidentale del territorio 37 Fra Troia bizantina e Troia normanna: le strutture insediative e il paesaggio di XI-XII secolo 44 Conclusione 47 La città e la sua cattedrale in età normanna Jean-Marie Martin 47 Città e castello 47 Il vescovo e la cattedrale 48 La società troiana 49 Dal ducato di Puglia al regno di Sicilia 51 L’età monarchica normanna 51 Il servizio regio 53 Le prime lotte contro Foggia 55 Orgoglio civico e identità religiosa Il contributo di Pina Belli D’Elia agli studi sulla Cattedrale di Troia Luisa Derosa 59 Per la storia di Troia Dalla Chiesa di Santa Maria alla Cattedrale Pina Belli D’Elia 71 Le porte della Cattedrale di Troia Pina Belli D’Elia 93 Le incertezze dell’età sveva Jean-Marie Martin 93 Il cancelliere e la guerra civile 95 La nuova geografia del potere 96 Stato e città 99 La Chiesa troiana nelle dinamiche istituzionali dei secoli xi-xiii Donato D’Amico 99 L’ Ecclesia Troiana nella riorganizzazione delle diocesi meridionali dei secoli X-XII 101 I concili troiani 102 La scelta dei pastori 103 Agiografia e identità cittadina 104 La signoria episcopale e capitolare 108 Gli insediamenti monastici 109 La religiosità delle opere 111 Conclusioni 119 Le novità del tardo Medioevo L’età angioina Jean-Marie Martin 119 Condizioni generali 120 La contea di Troia e le concessioni feudali 121 I problemi della diocesi; l’accordo con Santa Maria di Foggia 123 L’amministrazione e la società cittadina 127 La battaglia di Troia (1462) Francesco Violante 133 Troia e il suo territorio alla fine del Medioevo Potito d’Arcangelo 133 La città 137 Il territorio Indice Parte II · Età moderna 147 Introduzione Saverio Russo 149 Economia e società a Troia dal xvi al xviii secolo Flavia Luise 149 Premessa 150 Troia nel XVI secolo 154 Troia e i d’Avalos 158 Troia nel Settecento 169 L’episcopato di Troia in età post-tridentina Tra affermazione del potere monocratico e rivendicazioni capitolari Mario Spedicato 169 L’eredità medioevale 170 Avvicendamenti episcopali e fiscalità pontificia 172 La contrastata affermazione del potere monocratico dei vescovi 175 Nel secolo dei lumi: verso il territorialismo pastorale 178 L’epilogo ottocentesco 181 Ordini religiosi a Troia in età moderna Una linea di lettura Alfredo di Napoli 181 Ecclesia semper reformanda 182 Troia e i nuovi modelli di vita religiosa 184 Troia nello scenario religioso moderno 189 Arte a Troia Architettura e pittura dal xiv secolo alla fine del xviii secolo Fiorenzo Baini 189 L’architettura dal tramonto dell’età angioina al 1600 190 Due secoli di pittura. Dal 1300 alla fine del 1500 190 La Dormitio Virginis in Cattedrale 192 Un artista rarissimo e due ottimi esempi di pittura rinascimentale 194 L’arte del concilio di Trento a Troia 194 Esempi di pittura e architettura 197 Il barocco 197 Il grande rinnovamento 205 Pregevoli dipinti da Solimena al crepuscolo del xviii secolo 217 Le arti figurative in età moderna La scultura e le arti decorative dal xv al xviii secolo Rita Mavelli 245 Il Fondo Cavalieri dell’Archivio Storico Diocesano di Troia Uno strumento utile per la ricerca storica Gaetano Schiraldi 245 Mons. Emilio Giacomo Cavalieri: brevi note biografiche 248 Il Fondo Cavalieri dell’ASDTr 257 Élite economica e gerarchie proprietarie a Troia nel primo Ottocento Saverio Russo, Rosa Terlizzi 257 Un’analisi delle fonti fiscali 259 Una famiglia in ascesa: i Varo 263 La controversa fama dei Varo 265 «Le bouillant Achille». Antonio Salandra Prerequisiti formativi e relazioni territoriali Maria Marcella Rizzo Perché una nuova storia di Troia? La città è già stata oggetto di un certo numero di studi storici, dal Cinquecento al secolo scorso. Tra le ragioni che ci hanno spinti a riprendere l’argomento, la prima è che si festeggia il millennio della città. La data di «nascita» di Troia non è né fantasiosa, né simbolica: risulta dal documento di fondazione, una copia del quale è conservata. Seconda ragione: l’Archivio capitolare di Troia, conservato presso la cattedrale, costituisce una delle fonti maggiori per la storia della Puglia medievale. I documenti che si è potuto studiare portano nuova luce sulla storia della città e della regione. Inoltre il territorio troiano è stato oggetto di scavi (San Lorenzo in Carminiano, ma anche Vaccarizza, le cui ricerche archeologiche non sono state ancora pubblicate) che chiaramente hanno portato alla storia del terrirorio elementi precisi finora sconosciuti. Infine la problematica storica è stata rinnovata: elementi dei quali non si teneva conto ora sono presentati e studiati. Abbiamo cercato di mettere insieme i diversi settori trattati da specialisti (archeologia, storia dell’arte, storia religiosa, storia politica), ma, per questo primo volume, abbiamo conservato una tematica cronologica basata sulla storia politica, per spiegare come la città, fondazione politica dell’età bizantina, abbia in seguito svolto un ruolo abbastanza diverso rispetto a quello ideato dai fondatori. Per la pubblicazione di questo volume, che contiene un omaggio a Pina Belli D’Elia, recentemente scomparsa, dobbiamo ringraziare, oltre al Comune di Troia e all’editore, il professor Saverio Russo che ha funto da tramite tra il Comune, gli autori e l’editore. [ Premessa, Jean-Marie Martin ] È sembrato opportuno, alcuni anni fa, avvicinandosi il 2019, proporre al Sindaco e all’Assessore alla Cultura del Comune di Troia un volume che raccogliesse nuove ricerche sulla storia della città nel periodo della sua vicenda millenaria meno frequentato dalla storiografia a confronto con il periodo precedente: i quattro secoli che vanno dagli inizi del Cinquecento alla fine dell’Ottocento. A paragone del Medioevo, i secoli a noi più vicini, nonostante alcuni saggi recenti, non registrano la densità di indagine storica che meriterebbero. Nel sollecitare alcuni studiosi, prevalentemente accademici, a produrre nuovi contributi di ricerca su questa fase della storia della città non ci siamo prefissi alcuna sistematicità, con la copertura di tutte le tematiche e di tutte le fasi di cui sarebbe opportuno occuparsi. Si è inteso sollecitare, in primo luogo, nuove ricerche su alcuni dei temi poco frequentati e su fonti spesso conservate in archivi non locali. Le ricerche che i saggi qui pubblicati documentano integrano ed arricchiscono quelle condotte dagli studiosi locali in questi anni e rendono necessarie da un lato l’impostazione di nuovi progetti che allarghino l’indagine a secoli che restano poco studiati (il Settecento, il Novecento), dall’altro l’estensione a temi finora poco frequentati, come la storia economica e sociale. Queste ricerche e quelle che occorrerà programmare per i prossimi anni rendono, inoltre, sempre più importante la tutela delle fonti archivistiche (dello Stato, del Comune, degli Enti ecclesiastici e dei privati), una attenta catalogazione e una loro gestione – per lo meno in alcuni segmenti del patrimonio documentario – meno “privatistico” e più fiduciosa nella positività dell’avanzamento delle conoscenze sul nostro passato. In conclusione, ringrazio tutti gli autori e, in particolare, don Gaetano Schiraldi che ha collaborato all’acquisizione delle immagini. [ Introduzione, Saverio Russo ] Dettagli
Formato: cm 24x31 Pagine: 276 Illustrazioni: 121 a colori, 40 in bianco e nero ISBN: 978-88-8431-727-8 Anno di pubblicazione: 2019 |