Antonio P. Leone

Laureato in Scienze Agrarie con il massimo dei voti presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ricercatore dal 1984 al 2002, primo ricercatore dal 2002 presso Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo (già Istituto per lo Studio dei Problemi Agronomici dell’Irrigazione nel Mezzogiorno) del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Si occupa di ricerche riguardanti lo studio e la cartografia delle componenti naturali del paesaggio, con particolare attenzione ai suoli, la valutazione delle attitudini del territorio alle colture agrarie, l’uso del suolo, la degradazione e conservazione del suolo e l’agricoltura di precisione, integrando tecniche tradizionali d’indagine con tecniche innovative di proximal sensing e di remote sensing da satellite, da aereo e da aeromobili a pilotaggio remoto (APR), in combinazione con sistemi computerizzati d’informazione geografica e metodi statistici e geostatistici. È attualmente impegnano nel coordinamento e nella realizzazione di ricerche riguardanti la zonazione dei terroir viticoli e la viticoltura di precisione in importanti areali viti-vinicoli della Campania.
Ha lungamente soggiornato, per attività di ricerca, presso l’Institut National Agronomique di Paris-Grignon (Francia), il Geography Department, University of Edinburg e il Macauley Land Use Research Institute of Aberdeen (Scozia), l’Institute for Remote Sensing Applications del Joint Research Centre (JRC) of the European Commission (Ispra, Italia), il Laboratoire des Sciences de l’Image, de l’Informatique e de la Télédétection dell’Université Louis Pasteur di Strasburgo (Francia).
È stato docente a contratto presso l’Università degli Studi del Molise per le materie riguardanti la scienza del suolo e il proximal e remote sensing applicati all’agricoltura.
È stato coordinatore di Network di ricerca internazionali e responsabile scientifico di progetti di ricerca nazionali e regionali.
Ha organizzato numerosi convegni scientifici a carattere internazionale e nazionale. È Referee di riviste scientifiche internazionali. È autore di oltre 140 lavori scientifici a diffusione internazionale e nazionale e curatore di Volumi e Atti di convegni.

(2020)