Anna Maria Tunzi
Laureata presso l’Università degli Studi di Bari, Anna Maria Tunzi si è spe-cializzata successivamente in Preistoria e Protostoria all’Università “La Sapienza” di Roma. Nella Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia dal 1980, è entrata nei ruoli nel 1985 come ispettore archeologo e dal 2003 è Direttore archeologo coordinatore. È responsabile per la preistoria e protostoria della provincia di Foggia e dei comuni della BAT situati sulla riva sinistra ofantina. Dal 2005 ha la direzione del Museo Nazionale di Manfredonia e del Parco Archeologico di Siponto. Dirige scavi a Foggia, Peschici, Vieste, Rignano Garganico, San Nicandro Garganico, San Marco in Lamis, Poggio Imperiale, Celenza Valfortore, Troia, Castelluccio dei Sauri, Sant’Agata di Puglia, Ordona, Cerignola, San Ferdi-nando di Puglia, Trinitapoli e in diverse altre località. Socia dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, è autrice di oltre duecentotrenta pubblicazioni scientifiche edite e relatrice in convegni e seminari in Italia ed all’estero. Tiene conferenze su temi di preistoria pugliese, allestisce musei, parchi archeologici e mostre. In particolare, ha curato nel 1997 l’allestimento della mostra itinerante “Ipogei della Daunia. Culti e riti funerari della media età del Bronzo”, ospitata dopo l’esordio nel Castello svevo angioino di Manfredonia, nel Castello svevo di Bari, nel Museo Pigorini di Roma, a Padova e nel Museo degli Ipogei di Trinitapoli; nel 2002 la mostra “L’ipogeo degli Avori”, a Trinitapoli, e nel 2005 quella su “Il Popolo degli Ipogei”, presso la sede istituzionale della Soprintenden-za, nel chiostro del San Domenico a Taranto. Dal 2001 è professore a contratto di Protostoria Europea per il corso di Laurea in Beni Culturali dell’Università di Foggia.
(2006)
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