Federico Massimo Ceschin

Nasce immerso nella laguna di Venezia, dalla quale assorbe come latte materno tutte le contraddizioni.
Nei primi anni Novanta, trova rifugio prima a Bruxelles e Strasburgo, per poi frequentare l’atmosfera di “Agenda 21” presso l’ICLEI, “International Council of Local Environment Initiatives”. Quindi è Milano ad offrirgli l’opportunità di operare per le principali società di consulenza direzionale, presso amministrazioni centrali e locali, dal più piccolo Comune appenninico ai Ministeri, attraversando quasi tutte le regioni italiane.
All’inizio del nuovo millennio è iscritto all’albo dei Directors presso la UK Companies House di Londra, maturando esperienze nella Regione North West, tra Manchester e Liverpool.
Nel 2007 riceve il premio “Sfide” della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le buone pratiche di sviluppo locale e nel 2008 il riconoscimento internazionale “Un Bosco per Kyoto” per le personalità che si sono distinte nella tutela dell’ambiente.
Scopre la Puglia e decide di stabilirvisi. Assume la direzione di consorzi di promozione turistica e coordina il grande evento dell’Ostensione delle spoglie di Padre Pio per il Comune di San Giovanni Rotondo, curando anche la visita pastorale del Santo Padre Benedetto XVI. Offre quindi assistenza tecnica al governo regionale in materia di normativa e governance turistica, progettazione europea, piani di eccellenza e sviluppo di buone pratiche. È sua l’ideazione della “Borsa Internazionale del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini” e poi di Vie Sacre, “Esposizione dei Percorsi e delle Manifestazioni del Sacro”, in un nascente sodalizio con l’Editore Claudio Grenzi.
Ha pubblicato saggi sui temi dello sviluppo turistico sostenibile e degli Itinerari Culturali con la statunitense “World Water Engineering Society”, con l’ufficio Unesco di Parigi, con gli editori Guerini e Associati, Franco Angeli, Centro Studi del Touring Club Italiano, Congedo Editore, Sudest Editore e IPSOA - Gruppo Editoriale Wolters Kluwer.
Selezionato nel concorso internazionale “99 idee per l’Italia” promosso dal Ministero per la Coesione Territoriale, attualmente è impegnato ai vertici dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, rete portante del Consiglio d’Europa. Collabora con università, centri di ricerca, enti e società nell’ambito dell’heritage culturale, proseguendo un’intensa attività di opinionista e conferenziere con la malcelata ambizione di continuare ad affermare “la causa della bellezza”.

(2015)